mercoledì 29 dicembre 2010

Sorprese americane

Qualche giorno fa siamo andati ad un outlet locale, a fare un po' di shopping natalizio.
Gli outlet qui sono, ovviamente, proporzionali all'ego medio di uno statunitense e, quindi, enormi. Non che mi vada male, eh, anzi, mi sembrava di andare tipo a fare una gita a Disneyland. Ci siamo andati in corriera perchè non ho ancora fatto la patente americana, per cui abbiamo potuto anche apprezzare al ritorno con il buio una carrellata di decorazioni natalizie che fanno concorrenza all'albero di Natale che hanno messo in Vaticano.
A parte la ormai banalissima slitta con le renne, a dimensioni reali...
 
 
...una famiglia aveva esposto il presepe, sempre a dimensioni reali, in tutto il giardino.
Non MariaGiuseppeGesù, c'erano anche gli animali, i pastori, i magi e anche Babbo Natale con le renne (per non farsi mancare niente).



Un'altra aveva allineato una decina di alberi di Natale, alti qualche metro, tutti decorati, perchè uno non gli pareva sufficiente.







E poi chilometri di lucine lungo i bordi della casa, 
ma non come da noi però solo la casetta del garage, 
tutta la casa. 






E allora uno si chiede: ma pensa quanta energia servirà per far andare tutte queste lucine.
Infatti.
All'outlet, quando siamo arrivati, sono rimasta a bocca aperta, anzi, quasi mi cadeva la mandibola.
Lo so che è normale, ma io non ne avevo mai vista una, così da vicino.



Ecco come fanno.
L'ingresso dell'outlet è di fronte all'ingresso di una centrale nucleare. Così se uno si annoia da una parte, può andare a fare un tour dall'altro lato della strada. Sì, perchè organizzano anche i tour!!!

Non voglio essere opportunista, a me piace la tecnologia e tutte le comodità della vita moderna.
Però questo paese è il paese dei controsensi. Da una parte fanno una battaglia spietata contro l'inquinamento: i cestini lungo le strade ha le celle solari sopra, hanno le macchine ibride, incentivano l'uso di "cose" fatte con materiali riciclati...però poi NON fanno la raccolta differenziata. O meglio: è opzionale. Se vuoi la fai, sennò pazienza, ed io che sono abituata a riciclare tutto (a Pagnacco abbiamo 14 bidoni diversi) porto sempre una marea di sacchettini con tutti i rifiuti differenziati.
NON potenziano i mezzi pubblici: a Philadelphia la rete di mezzi pubblici è terribile. Per andare in stazione uno deve prendere 8 autobus diversi. E quando nevica a volte neanche passano.
NON spengono le luci di notte, neanche nei negozi, niente, sempre tutto accesso, che per caso a uno non venga in mente di guardare bene dentro il negozio cosa c'è.
Ecco perchè gli serve la centrale nucleare!!!

lunedì 27 dicembre 2010

The Nutcracker

Uno dei must americani durante il natale è Lo Schiacchianoci (The Nutcracker).


Pare che in moltissimi teatri americani, anche nelle piccole città, durante le festività natalizie ci sia una qualche rappresentazione, più o meno professionale, dello Schiacchianoci. Su un giornale locale la settimana scorsa c'era anche un articolo poco lusinghiero su questo "rito", sottolineandone la sdolcinatezza e la infantilità. Ogni anno sempre lo stesso spettacolo, sempre la stessa musica (come se uno potesse, che ne so, mettere la marcia dell'Aida al posto di Cajkovslij), la stessa scenografia (idem). Però io sono una tradizionalista, sono come i bambini, mi piace che le cose siano sempre le stesse, ogni anno. E così ho deciso di entrare a far parte della fetta di americani che ogni anno va a teatro a vedere lo Schiaccianoci. Ovviamente per me è il primo anno, anzi è il primo Schiaccianoci in assoluto. In compagnia di un pubblico formato per l'80% da bambini sotto i 10 anni.
Ma vi assicuro che ne vale la pena. Altro che "la solita musica".
A parte le scenografie...





E poi la musica!!!
La musica...che già conoscevo (guardatevi Fantasia della Disney)...spettacolare!!!
Ovviamente dentro non si poteva fotografare nè filmare...però su google c'è tutto per cui per la gioia delle vostre orecchie potete ascoltarvi i due pezzi più famosi dello Schiaccianoci. 
Sugarfairy plum dance
Valzer dei fiori
E ci diamo appuntamento per l'anno prossimo, ovviamente!!!


sabato 25 dicembre 2010

MERRY CHRISTMAS!!!!

Da Oltreoceano spero giungano a tutti i miei più affettuosi auguri di Buon Natale! E per deliziarvi con le specialità locali, vi regalo una carrellata di "porte" di Philadelphia!!!

venerdì 24 dicembre 2010

Film natalizi 3

Ancora un po' di film...
Per tutti:
 Per i bambini:
Per mio fratello e mio cugino Gianluca:

E per domani.................

giovedì 23 dicembre 2010

Film natalizi 2

Allora li avete guardati i film che vi ho suggerito? No? Male!
Ve ne consiglio ancora qualcuno, su, magari ne trovate uno che vi garba.
Per tutti:

Per i bambini:

Per mio fratello:

Non vi faccio mancare niente eh?

mercoledì 22 dicembre 2010

Film natalizi

Avvicinandosi il Natale, proseguo con i miei suggerimenti per i film natalizi:

Per tutti:

Per mio fratello:

Per tutti i bambini (nel corpo e nello spirito):


Buona visione (voi che potete avendo il televisore)!!!

martedì 21 dicembre 2010

Eclissi totale di Luna

Lo so che mi invidiate tutti: qui era un'eclissi totale, visibile di notte, quindi nelle migliori condizioni possibili. Ed era pure sereno, quindi: massimo splendore. O meglio, massimo buio!
Così, visto che è un evento rarissimo (eclissi totale di luna nel solstizio d'inverno) ho puntato la sveglia alle 3:17 e mi sono affacciata alla finestra.
Che spettacolo!
Quando ero più giovane avevo espresso la possibilità di voler fare l'astronoma, ma la mia mamma mi disse "brava, così lavori quando gli altri dormono" e allora l'idea è finita nel dimenticatoio. Resta per il fatto che, come per molti esseri umani, il cielo mi affascina. Ma ci pensate? L'universo è infinito, non sappiamo guardare oltra la punta del nostro naso, se dovessi fare un paragone tra dove siamo riusciti a guardare e dove si estende l'universo. E poi i pianeti, le stelle, le galassie, le nebulose. A volte passo anche un'ora a guardare le immagine trasmesse dall'Hubble (per chi volesse approfondire vi suggerisco il sito della Nasa.gov).
Quindi ieri sera, nonostante l'orario difficile, mi sono alzata a guardare il cielo, con il naso puntato nello spazio. Le foto che ho fatto non ve lo posso postare (qualcuno si è dimenticato di portare il cavetto per scaricarle) però vi posto quelle degli "esperti fotografi", che sicuramente renderanno con più chiarezza quest'altra meraviglia della Natura!



lunedì 20 dicembre 2010

Dieci parole

10 parole per il vostro 2010

http://www.corriere.it/10parole/2010/10parole.html

L’avete visto?
Straordinaria pensata questa del Corriere (a proposito, altro bel quotidiano di cui raccomando la lettura).
10 parole per descrivere il vostro 2010.
Ci ho provato, ma a me 10 parole non bastano.
O meglio, non per tutto quello che voglio dire. Certo, se dovessi mettermi a scegliere gli eventi importanti che veramente hanno caratterizzato il 2010, probabilmente mi basterebbe dire Philadelphia per cominciare, ma dieci parole non bastano a descrivere quello che ho passato in quest’anno. Dieci parole non mi bastano per elencare le persone che amo e che per me OGNI ANNO sono importanti. Non mi basterebbero per descrivere lo stato d’animo che provo nei confronti del mio lavoro. Dieci parole per descrivere i momenti meravigliosi che ho trascorso con mio marito? Impossibile. Dieci parole per gli eventi significativi che hanno toccato la mia famiglia? Solo dieci?
Allora dovrei semplificare e mettere solo i concetti veramente importanti con cui voglio dare un "nome" a questo 2010.
Allora vediamo:
1) amore (mi viene in mente sempre per prima)
2) Philadelphia (immediato, pensate che salto)
3) mancanza
4) frustrazione (altrimenti non sarei partita)
5) speranza (idem come sopra)
6) famiglia
7) Chiara, Giovanni, Sofia e Viola (i loro sorrisi mi rasserenano sul futuro)
8) scelte difficili
9) Nelson (non può mancare, caro cagnetto mio)
10) coraggio

Adesso tocca a voi, se lo volete fare.

giovedì 16 dicembre 2010

Lucky Charms

Sapete tutte che nei supermercati americani c'è un'intera corsia di cereali no?
Di tutti i tipi: integrali, con la frutta, senza frutta ma l'uvetta, alla cannella, al cioccolato, al miele, miele e banane, al burro d'arachidi, al burro d'arachidi senza grassi, contro il colesterolo, con le fibre, con tante fibre, con meno fibre e cioccolato, con banana e mela, con i mirtilli per la circolazione, con gli aminoacidi aggiunti per le prestazioni intellettive, a palline, a ciambelline, a barrette, a fiammifero, a barchetta, ad animaletto.
E poi ci sono i Lucky Charms. Un concentrato di coloranti che fanno diventare il latte tutto colorato.
Allora che cosa c'è di meglio, alla mattina, quando ancora è un po' buio fuori e fa freddo, che riscaldarsi e rallegrarsi la giornata con una bella tazza di Lucky Charms?
Per chi non li conosce...godetevi nella tua bellezza.



Esatto! Sono piccoli marschmellow colorati che a contatto con il latte lo colorano e diventano tutti morbidosi.
Adesso capite anche perchè un terzo dei bambini americani è obeso!

domenica 12 dicembre 2010

Luci natalizie


Questa è Rittenhouse square, la "piazza" centrale di Philadelphia. In realtà questa città ha 4 piazze al centro dei 4 quadranti che originariamente componevano la città. Però questa è quella chic intorno alla quale ci sono le boutique. Di giorno si vedono anche gli scoiattoli che cercano di avvicinare i passanti in cerca di bricioline da mangiare. Sono anche un po' sfacciati, a volte. Tu sei lì seduto che ti mangi la tua merendina e senti dietro "Crc-crc-crc" e c'è uno scoiattolo che ti guarda con la testolina un po' piegata di lato. Proprio da ridere.

Poi da un lato c'è questo tizio, che mi dispiace non essere riuscita a filmare perchè meritava, che tutti i giorni si mette con il suo impianto stereo e fa il karaoke. Troppo forte!!!


Comunque oggi mancano ufficialmente 2 settimane a Natale! Lo sentite nell'aria? Qui è impossibile non sentirlo, anche perchè amano particolarmente questa festa e le decorazioni sono grandiose!!!
Per avviare lo spirito Natalizio vi consiglio per questa settimana questo film che è nella mia top ten: The Family Man.

venerdì 10 dicembre 2010

Buon compleanno


Sai, è vero che "ge xe ientaia là oltra", però ci sono anche un sacco di persone carine. 
Comunque, come diceva John Payne "NO PLACE IS LIKE HOME".

mercoledì 8 dicembre 2010

Figli d'arte o raccomandati????

Per oggi solo una piccola riflessione, così mi levo anche un sassolino dalla scarpa.
Leggevo Repubblica oggi, che sarà anche un giornale di "sinistra", ma mette articoli interessanti di diverso genere, fa una panoramica delle notizie ed ha anche una impaginazione che mi piace.

Bene.
Vorrei che cliccaste su questo link
http://www.repubblica.it/politica/2010/12/01/news/io_deputato-motivatore_per_i_colleghi_in_crisi-9708004/index.html
Non che abbia particolare rilevanza quello che dice il deputato, che ha introdotto la figura del "deputato-motivatore", e non è che mi interessi neanche tanto della compravendita di voti che sta facendo l'attuale governo, tanto sappiamo come andrà a finire.
La cosa che mi preme segnalare è che il deputato in questione riferisce, senza alcun timore o vergogna, che a casa sua s'è sempre respirata aria di politica. Il papà è stato senatore. Il nonno, uno zio. A tavola cenava con consiglieri e politici di ogni sorta. Certo, mi pare anche naturale, uno impara dalla famiglia in cui vive.

Bene.

Allora se IO decido di fare medicina e di lavorare a Udine all'università sono una RACCOMANDATA perchè mio suocero è il direttore dell'istituto di Anatomia Patologica (sebbene l'abbia scelto prima di maritarmi, badate bene). Non vi dico mio marito, poi, lui è un SUPER-RACCOMANDATO.
E intanto il governo attuale LOTTA STRENUAMENTE per impedire queste "famigliopoli" della medicina.

Se però un deputato dichiara di essere figlio e nipote di altri politici e di aver deciso comunque di fare politica, questa non è una "famigliopoli" della politica???

Non potremmo imparare dai paesi che scelgono i lavoratori in base ai loro MERITI e non in base alle loro PARENTELE?
Basterebbe anche applicare la stessa regola per tutti, almeno. Che uno sia medico, idraulico, politico, biologo, scrittore, attore, regista...se sei parente di qualcuno famoso o TUTTI raccomandati o TUTTI figli d'arte.

No comment.

domenica 5 dicembre 2010

Change our hearts

Seconda Domenica di Avvento
Change our hearts this time, your word says it can be. Change our minds this time, your life could make us free. We are the people your call sets apart. Lord, this time change our hearts.

Brought by your hand to the edge of our dreams, one foot in paradise, one in the waste. Drawn by your promises, still we are lured by the shadows and the chains we leave behind. But change our hearts this time, your word says it can be. Change our minds this time, your life could make us free. We are the people your call sets apart. Lord, this time change our hearts. 

Now as we watch you stretch out your hands, offering abundances, fullness of joy, your milk and honey seem distant, unreal, when we have bread and water in our hands. But change our hearts this time, your word says it can be. Change our minds this time, your life could make us free. We are the people your call sets apart. Lord, this time change our hearts.

Show us the way that leads to your side, over the mountains and sands of the soul. Be for us manna, water from stone, light which says we never walk alone. And change our hearts this time, your word says it can be. Change our minds this time, your life could make us free. We are the people your call sets apart. Lord, this time change our hearts.
(Rory Cooney) 


E per chi non padroneggia l'inglese...
Cambia i nostri cuori questa volta,  la tua parola ci dice che può succedere. Cambia le nostre menti questa volta, la tua vita può renderci liberi. Noi siamo il popolo che la tua chiamata contraddistingue. Signore, questa volta cambia i nostri cuori.Portati dalla tua mano sul bordo dei nostri sogni, un piede in paradiso, uno tra la perdita. Attratti dalle tue promesse, ancora siamo trattenuti dalle ombre e dalle catene che ci lasciamo alle spalle. Ma cambia i nostri cuori questa volta, la tua parola ci dice che può succedere. Cambia le nostre menti questa volta, la tua vita può renderci liberi. Noi siamo il popolo che la tua chiamata contraddistingue. Signore, questa volta cambia i nostri cuori. Ora, mentre guardiamo tenderci le tue mani, che offrono abbondanza, pienezza di gioia, il tuo latte e miele sembrano lontani, irreali, quando abbiamo pane e acqua nelle nostre mani. Ma cambia i nostri cuori questa volta,  la tua parola ci dice che può succedere. Cambia le nostre menti questa volta, la tua vita può renderci liberi. Noi siamo il popolo che la tua chiamata contraddistingue. Signore, questa volta cambia i nostri cuori.
Indicaci la via che conduce al tuo fianco, oltre le montagne e le sabbie dell'anima. Sii per noi manna, l'acqua dalla pietra, la luce che dice che non dovremo mai camminare da soli. E c
ambia i nostri cuori questa volta,  la tua parola ci dice che può succedere. Cambia le nostre menti questa volta, la tua vita può renderci liberi. Noi siamo il popolo che la tua chiamata contraddistingue. Signore, questa volta cambia i nostri cuori.

venerdì 3 dicembre 2010

TGIF...

...che vuol dire Thanks God It's Friday.
Per fortuna che è venerdì, insomma.
La prima volta che ho sentito questa frase (che poi in realtà è il nome di una catena di locali dove si mangia "americano") non ne avevo apprezzato il significato profondo. Adesso sì. Il lunedì di solito è tremendo, come in Italia. Il martedì beh non va male. Il mercoledì inizia a pesare. Il giovedì vorrei tanto qualcuno con cui parlare in italiano. Il venerdì...apriti cielo, son proprio stanchina!!! E allora quando mi alzo penso Per fortuna che è venerdì.
In compenso qui non devo lavorare il fine settimana, per cui ho 2 giorni per riposarmi, anche se in genere il sabato sta diventando come il sabato italiano (non quello di caputo però che vi pregherei di ascoltare nel link qui di seguito http://www.youtube.com/watch?v=aoLhakFoMb8&feature=related).
= spesa, pulizie, lavatrice.

Piccola divagazione: oggi leggevo Sei di moda, il settimanale di moda di Repubblica.
C'è una bella rubrica che si intitola "Le parole sono importanti". Oggi c'era una frase di Karl Lagerfeld: "Dopotutto, io sono in bianco e nero anche nella vita". Ovviamente la frase così com'è, estrapolata dal suo contesto, non ha molto senso. Comunque il grande stilista ha firmato l'ultimo calendario Pirelli (ma sì quello che hanno tutti i maschietti, almeno una volta nella vita), a cui i proprietari ultimamente stanno cercando di togliere di dosso la mediocrità del camionista. Hanno perciò affidato a lui la direzione fotografica di quest'anno, e Karl ha scelto la mitologia greco-romana, con foto in bianco e nero. Dice di aver scelto il bianco e nero perchè "Era rinfrescante, un po’ di black and white, per cambiare rispetto ai miei illustri predecessori, e poi dopo tutto io sono in bianco e nero anche nella vita". Cosa vorrà dire che è in bianco e nero anche nella vita? Mica l'ho capito. Che è datato come la televisione in bianco e nero? Che è senza tempo? Che è sempre di moda? Che è di classe? Chi lo sa. Ad ogni modo poi sono andata a guardarmi le foto, di questo capolavoro. Vi dirò: non ho capito neanche dove sta la mitologia greco-romana. Sì beh, c'è una modella (nuda) che tira una freccia da un arco, un gruppo di modelli/e (nudi/e) con delle specie di cornucopie in testa, un'altra modella (nuda) con una lancia in mano e un elmo con una greca decorativa in testa...non so, cari lettori...forse sto perdendo il senso della moda e dell'estetica?
Non posso suggerirvi di andare a comperarvi il calendario Pirelli (non credo ne valga la spesa) ma se vi capita di girare su internet e di dare un'occhiata alle foto...fatemi sapere!!!